Riguardo a ciò che non si vede

24 maggio – 24 giugno 2018

La Galleria Antonio Verolino presenta “Riguardo a ciò che non si vede”, una mostra che riunisce opere di tre artisti: Fabio Sandri, Davide Tranchina e Paolo Ventura.

La mostra ruota attorno all’idea di fotografia, che, nelle ricerche degli autori selezionati, viene però sempre aggirata ed evasa. Le opere esposte, infatti, pur avvalendosi di supporti fotosensibili, si svincolano dall’idea tradizionale di prelievo dal reale per approfondire una riflessione sul linguaggio e sulla rappresentazione. Se Paolo Ventura utilizza la fotografia per fissare le storie ambientate all’interno delle quinte teatrali da lui ricreate in studio, oppure come supporto sul quale intervenire con la pittura, Fabio Sandri rinuncia completamente all’utilizzo della fotocamera. Le immagini che vediamo sono nate dall’interazione fra la gestualità dell’autore e una fonte luminosa che, passata sulla carta fotosensibile, rivela il disegno sottostante, tratteggiato a gesso su una tavola. La pratica di Davide Tranchina, invece, rimane in bilico fra l’uso della fotografia classica e quello delle tecniche off-camera. Anche quando le immagini, tuttavia, sono state realizzate con il metodo più tradizionale, la rappresentazione che ne consegue rimane sospesa in un continuo gioco fra realtà e finzione.